Tipo di impianto: Cordone speronato
Densità ceppi per Ha: 3.000 ceppi per ha
Produzione media per ha: 35/40 ql/ha
Vinificazione e affinamento: Vendemmia: prima metà di ottobre. Raccolta: manuale in cassetta. Vinificazione: accurata cernita dei grappoli. Macerazione per minimo 12 giorni senza mai superare i 25/28° C. Maturazione: 24 mesi in acciaio + 6 mesi in bottiglia.
Bottiglie prodotte: 6.000
Cursiosità
Claudio Cipressi ci consegna un capolavoro assolutamente unico nella sua essenza. Grazie a produttori come Claudio si è ridato vita ad un vitigno autoctono molisano, quasi scomparso e riscoperto solo negli ultimi anni, la Tintilia del Molise. Dal vino ottenuto dalla vendemmia dell’uva Tintilia nasce il Tintilia del Molise DOC che restituisce valore, storia ed identità ad un territorio unico nel suo genere.
Suggestione d'autore
“Suggerito a chi ricerca l’originalità e la personalità in un vino. Suggestivo con pasta e fagioli oppure con un petto d’anatra succulento. La sua aromaticità, eleganza e freschezza prediligono piatti di ricco gusto mediamente elaborati. Da tirare fuori come asso nella manica durante una cena fra amici, nel finale, al momento del secondo, quando nessuno se lo aspetta. Li lascerete appagati nel corpo e nello spirito.” Il team di Gus
cipressi claudio
Se per Hemingway il vino è uno dei maggiori segni di civiltà, per Claudio Cipressi è il segno distintivo per valorizzare la terra in cui è nato, il Molise. Una regione con una morfologia territoriale unica che conserva come paesaggio largamente incontaminato numerose eccellenze e moltissime potenzialità. Anche nella vigna. È per questo che Claudio, con l’entusiasmo e la convinzione delle cose nuove, coltiva ogni giorno circa quindici ettari vitati con piante autoctone: 12 di Tintilia del Molise, 1,5 di Montepulciano, circa 1 a Falanghina e 0,5 di Trebbiano.
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