Suolo: Ponca (impasto di marna e arenaria stratificati)
Estensione del vigneto: 0,90 ha
Tipo di impianto: Cappuccina a due tralci capovolti
Densità ceppi per Ha: 5.800 ceppi per ha
Età Media del Vigneto: 50 anni – Vigna Vecchia
Produzione media per ha: 75 ql/ha
Vinificazione e affinamento: Raccolta manuale delle uve perfettamente sane e mature in vendemmia tardiva. Fermentazione sulle bucce in tini troncoconici di rovere per circa un mese senza controllo della temperatura e senza uso di lieviti selezionati, enzimi, ecc. Dopo la pressatura soffice delle uve il vino rimane a contatto con le fecce nobili per 23 mesi in botti di rovere slavonia da 20 hl. Viene imbottigliato in luna calante di agosto/settembre senza l’ausilio della filtrazione. La fermentazione sulle bucce gli dona il tipico colore ramato intenso..
Bottiglie Prodotte: 4.000
Cursiosità
Il Pinot Grigio è un’uva a bacca grigia con la buccia poco pigmentata. Ecco perché non si definisce né a bacca bianca né a bacca nera, ma per l’appunto rosato/grigia come la buccia di certe cipolle. Per non perderne le peculiari caratteristiche, il vino è ottenuto seguendo il classico metodo della vinificazione in rosso, ovvero a contatto con le bucce, ottenendo così un vino di colore “ramato” tipico del Pinot Grigio. Definirlo bianco macerato o orange wine è inesatto come definirlo rosso, noi lo definiamo “ramato” molto più vicino alla famiglia dei rosato.
Suggestione d'autore
“Un vino vigoroso e polposo ma assolutamente fine. Altalenante fra l’esuberanza e la compostezza. Sorsate emozionanti. Un vino da custodire con gelosia, quei vini da condividere con pochissimi, per poter apprezzarne in profonda intimità tutta l’esperienza gusto-olfattiva.”
Ronco severo
La storia dell’azienda inizia nel dopoguerra quando la famiglia Novello, di origine contadine, decide di cimentarsi nella coltivazione della vite recuperando vecchi vigneti e ristrutturando la vecchia casa che diventa al tempo stesso abitazione e cantina. Correva l’anno 1962, ci troviamo a Prepotto, piccolo centro rurale circondato dalle colline e dai vigneti all’interno della rinomata zona DOC dei Colli Orientali del Friuli in un territorio a ridosso del confine con la Slovenia, dove l’equidistanza fra il mare, con la sua influenza benefica, e le Prealpi Giulie, che riparano la vite dalle fredde correnti del nord, crea microclimi estremamente favorevoli ad una viticoltura di eccellenza.
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