nicola gatta
“Siamo a Gussago, nella Franciacorta differente, differente per il suolo. Collina di origine marina con una ricchezza calcarea molto alta con l’argilla rossa, ferrosa nella parte superficiale che porta poi all’uva e ai vini una grande matrice sapida, minerale e acida che è la nota che caratterizza i miei vini e il mio territorio. La mia interpretazione si traduce con interventi minimi e indispensabili solo se necessari, solo fermentazioni indigene, nessun tipo di additivo chimico in cantina e nemmeno in campagna. Non uso mai la solforosa in aggiunta, ragion per cui nei miei vini abbiamo tutti i regimi di solforosa minimi sotto i 40 mg/L. Il concetto è quello di non scendere a nessuno compromesso e fare dei vini che rappresentino il suolo e il terroir nella bottiglia, con autenticità, semplicità e interpretazione.” Nicola Gatta
Produttore: Nicola Gatta
Regione: Lombardia
Anno di fondazione: 1960
Ettari coltivati a vigneto: 8 ha
Vitigni coltivati: Chardonnay, Pinot Nero, Barbera, Marzemino, Schiava
Bottiglie prodotte: 35.000 circa
Produttore:
Nicola Gatta
Regione:
Lombardia
Anno di fondazione: 1960
Ha coltivati a vigneto:
8 ha
Vitigni coltivati: Chardonnay, Pinot Nero, Barbera, Marzemino, Schiava
Bottiglie prodotte:
35.000 circa
“Il concetto di base deve essere quello di usare il cervello e di capire se in una zona si può coltivare un prodotto biodinamico a seconda, delle condizioni ambientali, della possibilità che ti dà un territorio, un territorio che può permetterti di fare pochi interventi in vigna e la collina di Gussago, a me, permette questo.” Nicola Gatta
Figlio d’arte di produttori in Franciacorta da 3 generazioni, Nicola Gatta è un giovanissimo vignaiolo che produce i suoi spumanti nella zona più ad est della Franciacorta, sulle colline calcaree di Gussago e Cellatica a 400 metri slm.
Franciacorta di zona ma non di denominazione Nicola è definito “il ribelle della Franciacorta” per aver abbandonato i vincoli imposti dalla denominazione. La spinta propulsiva di questa scelta è data dalla volontà di poter produrre vini che rispecchiassero a pieno il suo pensiero “nature” ovvero di lasciare libero il territorio di esprimersi liberamente.
I vini di Nicola Gatta sono generosi, intensi e originali, proprio come lui. Si fanno notare e spiccano, in un territorio complesso e controverso come quello della Franciacorta che esprime tra le migliori eccellenze metodo classico in Italia.
In vigna coltiva secondo i principi dell’agricoltura biodinamica e in cantina prosegue con approccio coerente, ricorrendo a fermentazioni spontanee con lieviti indigeni naturalmente presenti sulle bucce.
Perché Nicola Gatta
Personalità, carattere, grinta non ci sono parole migliori per descrivere i vini di Nicola. Vini che esplodono di mineralità, freschezza, sapidità con un’indole ben marcata, originale e dal rustico richiamo gustativo. I vini di Nicola rifuggono dall’essere scontato e racchiudono in sé tutto il succo di una ribellione naturale. Una vitalità e un autentico brio che fungono da splendida cornice all’eleganza senza tempo delle bollicine, tipica dell’affascinante mondo dei Franciacorta.
L'opinione di Marta